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giovedì 10 ottobre 2013


scusate se mi distanzio almeno per il momento dal tema della pet therapy ma devo parlare di come l'informatica influisce sulla vita attuale. Dal mio punto di vista la tecnologia deve essere usata nel modo corretto.
Oggi si vedono gli effetti negativi dell'eccessivo delle tecnologie, ora i social networks e internet creano una vera e propria di pendenza!!
Basta vedere come si relazionano i ragazzi e i bambini di oggi: con il CELLULARE si invia un MSM con scritto: " sono sulla rete vieni!" e così invece di parlare o faccia a faccia o con il telefono CHATTANO su ineternet dove le emozioni sono semplici faccine, ma il vero sentimento, tono di voce dell'altro rimane misterioso.
In questi anni lo sviluppo tecnologico è aumnetato a in modo tale che i bambini già in tenera età sanno usare le tecnologie di oggi sempre in modo più efficente..... ma è proprio la cosa più giusta?
Penso di no! Non vorremo mica far diventare dei cyborg i nostri figli e le generazioni future, ignorare di ciò che accade attorno a loro.

Ma chi sono i nativi digitali?

nativi digitali sono coloro nati nell'era della tecnologia la cui presenza non è una novità introdotta gradualmente con l'evolversi di quest'ultima. Per i nativi digitali la tecnologia e l'utilizzo di apparecchi come tablet, smarthphone, computer e quant'altro è parte della vita quotidiana, normale routine. È pur vero che è ormai diventata una consuetudine anche per chi ha superato i 20 anni e che nel corso della sua crescita ha visto diventare la tecnologia sempre più popolare e di uso comune e, per utilizzare un termine inglese molto calzante "get used to it". Gli over 20 che fanno parte di questa "classe" sono definiti Migranti Digitali, ossia coloro che utilizzano la tecnologia, anche piuttosto bene, ma che l'hanno dovuta apprendere, che sono passati (migrati appunto) da un sistema analogico a uno digitale. Per intenderci, coloro che hanno visto la prima versione del Nintendo con Super Mario Bros e del Game Boy ancora in bianco e nero e il cui gioco principale era Tetris.
Se vedete una bimba di un anno e mezzo estrarre dalla borsa della mamma lo smartphone, pigiare sull'unico tasto "non touch" presente, far scorrere il ditino per accedere alla pagina principale, scegliere il programma che le permette di colorare un'immagine (quello che chi invece è nato prima della fine degli anni '90 faceva con il classico "libro da colorare") e una volta annoiata ritornare alla home page e spingere il tasto giusto per bloccarlo, non restate a bocca aperta: avete di fronte una nativa digitale.

<post tratto da argomenti internet - link : nel titolino "Ma chi sono i nativi digitali>
  
Strumenti come lo smartphone, il cellulare... danno veramente benefici al bambino?
Vi lascio liberi di pensare e meditare.....
 

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